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Approvati i nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo: un nuovo tassello verso l’approccio al risultato

Erano attesi ormai da tempo i nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate in materia di costi nell’ambito dei fondi disciplinati dal regolamento (UE) 2021/1060 (regolamento recante disposizioni comuni, RDC ).  Si fa sempre più chiarezza quindi sul futuro della politica di coesione sempre più orientata a favorire un approccio al risultato e alla performance dei Programmi.

Il nuovo quadro regolamentare che disciplina i fondi della politica di coesione infatti incoraggia in maniera più significative il ricorso alle opzioni semplificate in materia di costi nell’ambito delle forme di rimborso delle sovvenzione da parte dello Stato Membro ai beneficiari (lower level), ma anche il contributo dell’Unione ai programmi sotto forma di opzioni semplificate in materia di costi (upper level).

Le nuove Linee Guida forniscono orientamenti tecnici sui costi dichiarati in base a costi unitari, somme forfettarie e finanziamenti a tasso forfettario  applicabili ai fondi disciplinati dal regolamento (UE) 2021/1060,  «RDC», e intende divulgare buone pratiche al fine di incoraggiare gli Stati membri a utilizzarli.

Il documento esplode le possibilità offerte dal quadro giuridico dell’RDC per il periodo di programmazione 2021-2027 e tiene conto delle modifiche legislative introdotte dal regolamento (UE) 2021/1060 rispetto al periodo di programmazione 2014-2020, tra cui in particolare la possibilità di rimborsare il contributo dell’Unione a un programma sotto forma di opzioni semplificate in materia di costo.

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